Cerca nel blog

venerdì 31 luglio 2015

In arrivo controlli antidoping per gli sport virtuali


Il doping è ormai di uso comune in tutti gli sport, sia quelli che prevedono un enorme sforzo fisico che quelli che utilizzano maggiormente le facoltà mentali.D'ora in avanti anche nei tornei di videogiochi ci saranno controlli antidoping a campione, sul modello di quelli degli sport veri, per evitare l'assunzione di sostanze, soprattutto di farmaci che aumentano l'attenzione.

Lo ha deciso la Electronic Sports League, la principale lega mondiale di e-gaming, dopo che un videogiocatore aveva ammesso di aver fatto uso di Adderall, uno stimolante usato per curare il deficit di attenzione.La Lega, che conta 5 milioni d'iscritti, ha fatto sapere che collaborerà con la Wada, l'autorità mondiale antidoping, nella definizione delle sostanze da evitare.

giovedì 30 luglio 2015

Ecco dove sarà realizzata in Europa la prima arteria stradale fatta con plastica riciclata


Il riciclo degli oggetti usati è diventato di vitale importanza al giorno d'oggi, soprattutto per il fatto che molti materiali in futuro diventeranno di difficile reperibilità.La plastica, ad esempio, potrebbe diventare molto utile per costruire delle strade fatte con bottiglie di plastica riciclata.Un progetto del genere è già stato sviluppato nella città olandese di Rotterdam, ed è stato chiamato PlasticRoad.

Si dovrebbero utilizzare cioè dei moduli prefabbricati realizzati interamente con plastica riciclata, al posto del manto stradale in uso abitualmente in cemento.Secondo la società olandese che l'ha proposto, la VolkerWessels, le strade realizzate con la plastica riciclate potrebbero ridurre in maniera significativa l'inquinamento legato all'asfalto.

Oltre ad essere meno inquinante rispetto al manto stradale tradizionale, PlasticRoad è anche più affidabile: può sopportare temperature estreme ( da -40 C fino a + 80 gradi ) e richiede anche minore manutenzione.Grazie alla maggiore resistenza all'abrasione e alle intemperie, le strade realizzate con plastica riciclata, potrebbero durare fino a tre volte di più rispetto all'asfalto in cemento.La VolkerWessels prevede di costruire la prima arteria realizzata con plastica riciclata entro 3 anni.

mercoledì 29 luglio 2015

Aumenta l'efficienza energetica delle finestre


Le finestre sono molto importanti in un edificio perchè consentono d'isolare al meglio l'abitazione durante la stagione fredda, così da permettere un minor esborso in termini di soldi per quanto riguarda la spesa per il riscaldamento.Le finestre del futuro saranno molto hi-tech perchè lasceranno passare la luce ma non il calore, o al contrario bloccheranno alla vista i raggi solari ma consentiranno loro di scaldare l'abitazione.

I ricercatori dell'università del Texas, hanno messo a punto finestre con materiali che daranno modo a chi è in casa di controllare in maniera precisa il passaggio dell'energia termica e della luce solare, così da ridurre i costi sia del riscaldamento, sia del raffreddamento dell'abitazione.I materiali elettrochimici a doppia banda utilizzati hanno due proprietà ottiche distinti: una consente di controllare la luce e l'altra, l'infrarosso vicino, è invece responsabile del calore.

martedì 28 luglio 2015

Giugno 2015 è stato il più caldo di sempre


Che il riscaldamento climatico della Terra stia accelerando anno dopo anno è evidente a tutti, ed infatti i dati dei primi sei mesi del 2015 divulgati dal NOAA, agenzia federale USA per la meteorologia, mostrano che giugno 2015 è stato il più caldo da quando si ha la disponibilità dei dati, cioè dal 1880.La temperatura media mondiale si è attestata a 16,33 gradi, 0,88 gradi sopra la media del XX secolo e 0,12 gradi in più del precedente massimo, segnato nel giugno del 2014.

Sulla superficie terrestre la temperatura è stata di 1,26 gradi più alta rispetto alla media del XX secolo, mentre sulla superficie marina lo scarto è stato di +0,74 gradi.In Paesi come Spagna e Austria le temperature si sono attestate a +1,4 gradi rispetto alla media del periodo 1981-2010.La Scandinavia, invece, ha registrato temperature tra 1 e 3 gradi inferiori alla media degli ultimi decenni. Nel primo semestre del 2015 il termometro ha segnato una media mondiale di 14,35 gradi, 0,85 in più rispetto al XX secolo e 0,16 in più del precedente record del 2010.

lunedì 27 luglio 2015

In arrivo l'olio consigliato da Legambiente


L'olio è un elemento essenziale della cucina mediterranea, ma bisogna usarlo con moderazione per evitare di far diventare troppo pesanti da digerire certe pietanze.Vi è una novità in questo settore: è in arrivo sugli scaffali dei supermercati e in e-commerce una gamma completa di oli di semi ed extra vergine d'oliva consigliati da Legambiente, caratterizzati dalla presenza in etichetta del logo dell'associazione ambientalista.

E' il progetto di collaborazione avviato tra Oleificio Zucchi e Legambiente, che introduce un approccio nuovo e sostenibile alla crescente necessità di qualità e trasparenza dei diversi attori della filiera dell'olio: dalle aziende agricole al consumatore finale.Nella fase iniziale del commercio la linea sarà composta da 6 referenze: tre oli di semi di provenienza italiana ( Girasole, Soia non OGM e Prodotto per Friggere con Girasole Altoleico ) e tre extra vergine d'oliva ( 100% italiano, Dolce Fruttato e Sinfonia ).

venerdì 24 luglio 2015

Aumentano gli accessi al pronto soccorso a causa del caldo


Il caldo record dell'estate 2015 sta mettendo a dura prova, oltre agli animali, anche le persone.Infatti nelle prime due settimane di luglio si rileva un aumento di circa il 10% degli arrivi in pronto soccorso, rispetto allo stesso periodo del 2014.L'aumento più importante si è verificato nelle grandi città, ma con forti differenze regionali: un accesso più contenuto si è avuto in Piemonte e in Veneto, mentre picchi del 20% si sono registrati in Emilia-Romagna e in Lazio.

Oltre all'incremento delle patologie imputabili al caldo, come la disidratazione, colpi di calore e sincope, è stato anche riscontrato un aumento di patologie pre-esistenti ( cardiopolmonari, renali e metaboliche ).In alcune regioni si è avuto un aumento della mortalità in pazienti più fragili: anziani, malati cronici e fasce più deboli per povertà e isolamento sociale.

giovedì 23 luglio 2015

I medici britannici chiedono una super-tassa sulle bibite gassate


Il consumo di bibite gassate nel mondo aumenta di anno in anno, soprattutto per il fatto che molti popoli della Terra adottano sempre di più lo stile di vita occidentale.Questo tipo di bevande non fanno molto bene alla salute: infatti i medici britannici hanno chiesto al governo di mettere una tassa extra del 20% su tutte le bevande a base di zucchero, di solito gassate.

Lo propone la British Medical Association ( Bma ) per limitarne il consumo.Infatti lo zucchero è considerato uno dei fattori chiave della crescente diffusione dell'obesità, anche giovanile.Stando ad un rapporto del Bma la Gran Bretagna rischia di avere il 30% della popolazione obesa entro il 2030, a causa dell'enorme quantità di zuccheri consumati.

I problemi legati alle cattivi abitudini alimentari costano al sistema sanitario nazionale britannico 6 miliardi di sterline all'anno e sono concause della morte prematura di 70000 persone.

mercoledì 22 luglio 2015

Consigli utili per idratarsi correttamente quando fa caldo


Durante la stagione estiva, quando le temperature superano spesso i 30 gradi, è buona norma idratarsi correttamente per evitare poi problemi di salute, come ad esempio la disidratazione.Per evitare la carenza d'acqua nell'organismo quando il clima è molto caldo, bisogna adottare una dieta leggera, evitare di stare all'aria aperta nelle ore più calde e soprattutto bere ancora prima di sentire sete.

Infatti una buona regola, sconosciuta ai più, è che bisogna anticipare lo stimolo della sete: questo sorge spontaneo quando la perdita di acqua supera lo 0,5%, ma in realtà è già un segnale di stress idrico.Per farlo è necessario bere con costanza durante tutto l'arco della giornata.Una regola che vale per tutti, soprattutto nel caso di certe categorie che sono considerate più a rischio, come gli anziani.

martedì 21 luglio 2015

In crescita la raccolta dei rifiuti elettronici di piccole dimensioni


In materia di raccolta differenziata, bisogna ricordare che si possono riciclare anche gli apparecchi elettronici di piccole e grandi dimensioni.I numeri che riguardano questo settore sono incoraggianti: cresce infatti la raccolta dei rifiuti elettronici di piccole dimensioni.Ecolight, consorzio no profit per la gestione dei RAEE e delle pile e accumulatori esausti, ha incrementato dell'11% la propria attività, passando nel 2014, da 14.300 a 16.000 tonnellate.

Il consorzio è arrivato a gestire oltre 20 milioni di pezzi tra piccoli elettrodomestici, cellulari e smartphone ed elettronica di consumo non più funzionanti.L'importanza di effettuare una gestione di questi rifiuti deriva dal fatto che i piccoli RAEE sono recuperabili per oltre il 95% del loro peso.Questo passo in avanti viene confermato anche dall'andamento nazionale nei primi cinque mesi del 2015, con una crescita dell'8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

lunedì 20 luglio 2015

Ecco quanto incidono gli alimenti sull'emissioni di gas serra


Nella moderna società consumistica la produzione e il confezionamento degli alimenti sono fonte di emissioni di gas serra.Ma quanto incidono in percentuale questo tipo di emissioni sul totale generale? Secondo la fondazione Barilla Center for Food and Nutrition, in Occidente il consumo di alimenti provoca circa il 30% dell'emissioni di gas serra, di cui il 12% dovuto alla carne.

I dati dimostrano anche che mangiare "sostenibile" non significa spendere di più.Da un'analisi dei prezzi degli alimenti su Milano e Napoli emerge che in un menu con presenza in maggioranza di proteine animali a Milano si spendono 43 euro e a Napoli 34; mentre si scende, rispettivamente, a 40 e 32 con una quantità equilibrata; si passa a 35 a Milano e 28 a Napoli per il vegetariano, a 33 e 26 per il vegano.

venerdì 17 luglio 2015

In futuro a Londra circoleranno solo bus "ecologici"


Il trasporto pubblico locale nel corso degli anni si è adeguato, come anche quello privato, agli standard d'emissioni di gas serra imposti dalle leggi varate nei vari Paesi del mondo.Tra le città europee più avanti in questo senso c'è sicuramente Londra, dove in futuro si prevede che nelle sue strade circoleranno solo bus rossi a due piani 100% elettrici.Lo ha annunciato il sindaco Boris Johnson durante un convegno sulla mobilità pubblica sostenibile.

I "double-decker" elettrici saranno realizzati dalla compagnia cinese BYD, che è riuscita a sviluppare una batteria in grado di alimentare i grossi bus rossi.I nuovi autobus a due piani 100% green affiancheranno la flotta di bus a due piani ibridi ( diesel-elettrici ) che circolano nelle strade già dal 2012, e quella degli autobus elettrici ad un piano che circola dal 2013.Il sindaco ha anche annunciato che entro la fine del 2015 ci sarà la prima tratta totalmente servita da bus elettrici.

giovedì 16 luglio 2015

Aumentano le immatricolazioni di vetture ecofriendly in Italia nel 2015


La vendita di auto ecofriendly nel mondo cresce di anno in anno, e anche in Italia prosegue questa tendenza.Nei primi sei mesi del 2015, infatti, sono aumentate le immatricolazioni di vetture ecofriendly, che rappresentano ormai il 13,9% del mercato.In particolare, le auto con alimentazione a metano e gpl hanno registrato un aumento del 10%.

Grazie alla vendita di questo tipo di veicoli, l'Italia può vantare emissioni medie di CO2 pari a 117,8 g/Km rispetto alla media europea di 123,4 g/Km.In questo modo l'Italia ha raggiunto già nel 2011 il target fissato per il 2015 dalla UE di 130 g/Km.E nei primi sei mesi del 2015 è previsto che il valore medio dell'emissioni diminuirà ancora, attestandosi su 115,6 g/Km.

mercoledì 15 luglio 2015

Consigli utili per riposare bene quando fa caldo


Durante la stagione estiva può capitare che, a causa del caldo soffocante, non si riesca a riposare di notte in maniera soddisfacente.Quali sono dunque i rimedi da adottare per riuscire a dormire anche quando la temperatura è rovente? Innanzitutto bisogna fare una cena leggera, poi non bisogna bere alcolici e se possibile preferire all'aria condizionata un ventilatore a pale, che favorisce il ricircolo dell'aria e può essere lasciato acceso anche di notte con l'accortezza di dormire con un lenzuolo, meglio se di cotone.

Gli esperti di medicina del sonno consigliano comunque di seguire sempre un rituale prima di andare a dormire: per esempio si può leggere un pò, oppure preparare la borsa per l'indomani.La tv è meglio guardarla in salotto, perchè la camera da letto non va confusa con una stanza in cui fare qualunque cosa.La cena dev'essere leggera, non bisogna bere alcolici e neppure caffè.Quando fa molto caldo l'acqua è importante per idratarsi, ma meglio berla prima di andare a letto.

martedì 14 luglio 2015

Aumentano le piogge torrenziali nel mondo


Il cambiamento climatico in corso contribuisce a far aumentare di molto i fenomeni meteorologici estremi ( uragani, siccità, inondazioni, ecc... ), con conseguente aumento dei danni economici e sociali ad essi collegati.Un team di scienziati del Potsdam Institute for Climate Impact Research, sottolinea che le piogge torrenziali da record hanno subito un'impennata negli ultimi decenni a causa del riscaldamento globale, ed in particolare del maggior immagazzinamento di acqua nell'atmosfera che si verifica all'aumentare delle temperature.

I ricercatori hanno analizzato le precipitazioni tra il 1901 e il 2010.I dati provenienti dalle stazioni meteorologiche di tutto il mondo, mostrano che dal 1980 in poi gli eventi estremi sono aumentati del 12%, mentre solo nel 2010 l'aumento è stato del 26%.Le piogge torrenziali hanno colpito i vari continenti in maniera diversa: nel Sud-est asiatico si è registrato un aumento del 56%, in Europa del 31% e al centro degli USA del 24%.Al contrario il Mediterraneo e l'area occidentale degli USA, due zone considerate a rischio siccità, hanno mostrato una riduzione del 27 e del 21% rispettivamente.

lunedì 13 luglio 2015

Ecco dove si trovano i "Comuni ricicloni" italiani


La raccolta differenziata dei rifiuti è diventata ormai una pratica diffusa in tutti i Paesi industrializzati.Ma quali sono i comuni italiani più virtuosi in questo settore? Secondo il rapporto "Comuni ricicloni" di Legambiente sono 1.520 i comuni campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti, per quasi 10 milioni di abitanti.L'industria del riciclo vede 150.000 occupati.L'eccellenza sono i 356 comuni "Rifiuti free", che producono meno di 75 Kg di rifiuti indifferenziati pro capite.

I comuni virtuosi nel riciclo dei rifiuti quest'anno sono 192 in più e raggiungono quota 1.520 municipi distribuiti in gran parte nel Nord-Est ( Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige hanno la più alta concentrazione di comuni ricicloni d'Italia ), con la novità della sostanziosa crescita delle località del Centro-Sud che vede aumentare i comuni virtuosi dal 18 al 25% del totale nazionale.A livello regionale, i comuni ricicloni sono cresciuti molto nelle Marche e in Campania.




venerdì 10 luglio 2015

Quali aree della Terra subiscono maggiormente il cambiamento climatico?


Il cambiamento climatico in atto sul pianeta Terra dispiega i suoi effetti negativi su tutti i continenti, ma ci sono delle aree che ne risentono maggiormente rispetto ad altre.Esistono infatti punti caldi ( hot spot ), aree cioè che si stanno riscaldando più rapidamente di altre, e che fanno osservare variazioni importanti nei valori medi e nella variabilità inter-annuale di temperatura e precipitazione.

Le aree del mondo più interessate sono l'Amazzonia, il Sahel, l'Africa occidentale, l'Indonesia, l'Asia centro-orientale e il bacino del Mediterraneo.E' quanto emerge dallo studio dei ricercatori dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima e dell'Istituto di geoscienze e georisorse del  Cnr.Nel bacino del Mediterraneo, per esempio, la temperatura media estiva è cresciuta di 1 grado negli ultimi 50 anni.

I parametri presi in esame per la ricerca sono: temperatura media; precipitazione; variabilità inter-annuale di temperatura media e precipitazione; frequenza di stagioni con temperatura e precipitazione media più alta delle massime nel trentennio precedente; frequenza di stagioni con precipitazione media minore della minima media stagionale nel trentennio precedente.

giovedì 9 luglio 2015

I pesci abbandonano i mari sempre più caldi


Il riscaldamento climatico in atto sul pianeta Terra oltre ad influire sul clima della superficie terrestre, incide anche sull'ecosistema marino.Uno studio pubblicato sulla rivista Science ha evidenziato il fatto che i pesci, a causa del cambiamento climatico, stanno abbandonando i loro habitat in cerca di acque più fresche in cui poter sopravvivere.Si tratta di uno spostamento lento, ma quella dei pesci si trasformerà in una vera e propria corsa verso i poli, che altererà gli ecosistemi marini.

Per arrivare a queste conclusioni gli esperti hanno preso in esame due scenari futuri sul cambiamento climatico: il primo prevede interventi per limitare l'aumento delle temperature globali a 2 gradi nel 2100; il secondo si basa sul trend attuale di emissioni, che secondo gli scienziati porterà la temperatura atmosferica ad aumentare di 5 gradi entro la fine del XXI secolo.In questo secondo scenario, l'abbandono degli habitat da parte dei pesci sarà del 65% più veloce.

mercoledì 8 luglio 2015

Scrivere le prescrizioni mediche in stampatello salva la vita


Le prescrizioni mediche servono ad indicare la cura che deve seguire un malato per la sua guarigione.Purtroppo a volte sono scritte in maniera troppo frettolosa e certe terapie non vengono ben comprese da chi di dovere, cosicchè la cura poi non può avere gli effetti sperati.C'è un rimedio a tutto questo: scrivere in stampatello infatti evita l'84% degli errori nella prescrizione della terapia, e diminuisce drasticamente il numero di errori sanitari che si registrano ogni anno, circa 320.000.

Ben 8 errori su 10 nella prescrizione della terapia deriva, infatti, da sbagli di trascrizione e potrebbero essere evitati semplicemente scrivendo la scheda clinica in modo chiaro e leggibile.Basterebbe scrivere in stampatello sulle cartelle per evitare moltissimi guai, visto che gli errori di prescrizione sono responsabili in un caso su due degli incidenti durante i trattamenti, mentre gli errori di somministrazione sono il 26% e quelli di distribuzione il 14%.

martedì 7 luglio 2015

La Cina ridurrà drasticamente le sue emissioni di CO2 entro il 2030


La Cina è lo Stato del mondo che inquina di più, avendo superato qualche anno fa gli USA.Da diverso tempo il governo di Pechino ha messo in atto misure che mirano a ridurre le sue emissioni di anidride carbonica ( CO2 ), e recentemente ha fatto sapere che s'impegnerà a ridurre drasticamente le emissioni di CO2 prodotte dalla sua economia tra il 60-65% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2005.

Contemporaneamente la Cina aumenterà del 20% la propria quota di energia a basso contenuto di CO2 sempre entro il 2030.Questi impegni sono presi in vista di un nuovo accordo globale sul clima che dovrebbe essere firmato a Parigi il prossimo dicembre.Lo rende noto il Climate action network.L'annuncio cinese arriva dopo gli impegni presi al G7 da USA e UE in materia ambientale.

lunedì 6 luglio 2015

Aumenta l'età delle donne che ricorrono alla fecondazione assistita


La fecondazione medicalmente assistita è in uso dagli anni '70 del XX secolo, ed in questi ultimi anni questa tecnica ha preso largamente piede in molti Stati del mondo.Questo è vero anche per l'Italia, dove nel 2013 sono nati oltre 12.000 bambini tramite fecondazione assistita.Aumenta però l'età delle donne che ricorrono a questa tecnica per rimanere madri, il 30% infatti ha più di 40 anni.Aumentano anche i centri privati che sono autorizzati ad usare questa tecnica.

Lo rivela il ministero della Salute, specificando che nel 2013 risultano 369 i centri di PMA autorizzati in Italia con 91.556 cicli di trattamento iniziati su 71.741 coppie, 15.550 gravidanze ottenute, 13.770 gravidanze monitorate, 10.350 parti ottenuti con 12.187 bambini nati vivi che rappresentano il 2,4% del totale dei nati in Italia nel 2013 e, pur aumentando rispetto al 2012 ( quando era pari al 2,2% ), resta inferiore al valore massimo di 12.506 ottenuto nel 2010.

venerdì 3 luglio 2015

Lo smog velocizza l'invecchiamento del cervello


Che l'inquinamento atmosferico non faccia bene alla salute dell'uomo è risaputo, ma che potesse anche creare danni al cervello questo in pochi lo sospettavano.Uno studio dell'Università della California, mostra infatti che oltre a causare infiammazioni e danni al sistema vascolare, l'aria inquinata fa male anche al cervello.La ricerca è stata condotta su 1.400 donne senza demenza, coinvolte in un vasto studio di salute tra il 1996 e il 1998.

Tra il 2005 e il 2006, quando avevano tra i 71 e 89 anni, è stato misurato il loro volume cerebrale tramite risonanza magnetica.Usando i dati sul loro luogo di residenza e l'inquinamento dell'aria, i ricercatori ne hanno stimato l'esposizione all'inquinamento tra il 1999 e il 2006.Si è così visto che, ad ogni aumento di 3.49 microgrammi per centimetro cubo di esposizione cumulativa agli inquinanti, c'era un calo di 6.23 centimetri cubi di materia bianca, pari a 2 anni di invecchiamento del cervello.

giovedì 2 luglio 2015

Fare vita sedentaria aumenta l'ansia


Negli ultimi anni sono aumentate le persone che decidono di fare vita sedentaria, ma tutto questo può provocare l'insorgere, oltre che di problemi di salute fisica come l'obesità, anche di significativi disturbi comportamentali.Infatti, secondo una ricerca della Deakin University di Melbourne, le persone che trascorrono gran parte delle giornate sedute, davanti al computer, alla Tv o ai videogiochi, sono più propense a sentirsi ansiose.

Il rischio di essere ansiosi aumenta in proporzione al tempo trascorso da fermi o seduti.I ricercatori hanno passato al vaglio nove studi che hanno esaminato l'associazione fra comportamento sedentario e ansia.In cinque dei nove studi hanno osservato che un aumento di comportamenti sedentari è stato associato a un aumentato rischio di ansia.Negli altri quattro studi è stato rilevato che il tempo totale di seduta è associato ad aumento del rischio di ansia.

mercoledì 1 luglio 2015

Quali sono le case automobilistiche più avanti nell'obiettivo di riduzione della CO2?


Le case automobilistiche di tutto il mondo sono impegnate da anni nell'obiettivo di ridurre l'emissioni di CO2 dai veicoli da loro prodotti.Ma quali sono ad oggi le marche automobilistiche che sono più vicine all'obiettivo che si sono date in merito alla riduzione dell'anidride carbonica? Secondo il rapporto Transport & Environment Peugeot Citroen, Volvo, Toyota, Nissan e Daimler sono i costruttori che saranno in regola con il proprio obiettivo prima del 2021.

Risultano in ritardo invece Fca, General Motors, Honda e Hyundai.Fiat, per esempio, ha fatto registrare un calo dell'emissioni dello 0,2% nel 2014 rispetto al 2013, e di questo passo non riuscirà a centrare il suo target UE di 87,8 grammi di CO2 per Km entro la scadenza del 2021.Volkswagen e Ford rischiano di arrivarci nel 2022, Mazda nel 2023, mentre Bmw e Suzuki nel 2024.Fca rischia di arrivare all'obiettivo nel 2025, General Motors nel 2026, Hyundai e Honda nel 2027.
pt>