Ecco quali sono gli alimenti che aiutano a combattere la stanchezza

Accusare stanchezza durante il giorno è una condizione molto comune tra le persone.E' dovuta a varie cause, ma le più importanti sono sicuramente i ritmi di lavoro sempre più serrati e la scarsità di sonno notturno.Molti rimediano a questa condizione consumando bevande o barrette energetiche ,ma non tutti sanno che anche molti alimenti aiutano a combattere la stanchezza.

Si parte dalle nocciole, che se mangiate crude e senza sale, danno all'organismo un importante impulso d'energia e sono ricche di sostanze nutrienti.Poi c'è lo yogurt, ricco di probiotici ,che aiutano una corretta digestione dando all'organismo la possibilita' di prendere il meglio dal cibo e combattere la stanchezza.A seguire c'è il salmone, ricco di proteine, vitamina B6, niacina e riboflavina, che aiutano a convertire il cibo in energia.

Poi ci sono i funghi, che forniscono un'importante dose di ferro, essenziale per il trasporto dell'ossigeno nel sangue.Anche gli spinaci sono molto utili perchè hanno un alto contenuto di ferro, potassio e magnesio che permettono una digestione efficace.Altri alimenti da prendere in considerazione sono i semi di zucca e girasole, ricchi di magnesio, le patate dolci ricche di ferro, potassio, magnesio e vitamina C e D e le uova.

Ecco quali metalli preziosi si possono trovare nelle fogne

Nelle fogne di tutto il mondo si possono trovare, oltre ai vari rifiuti organici, anche molti materiali ed oggetti che vengono abbandonati quando non servono più o sono guasti.Le fogne sono inoltre preziose miniere ricche di oro, argento e metalli rari, come il palladio e il vanadio usati nell'elettronica.E' quanto emerso durante il meeting della Societa' americana di chimica ( Acs ).

I metalli sono presenti ovunque, dai prodotti per la cura dei capelli ai detergenti.Nanoparticelle sono inserite anche nei calzini per evitare il cattivo odore.Questi metalli finiscono per essere poi dispersi attraverso gli scarichi domestici e raccolti negl'impianti di trattamento delle acque reflue.Questi materiali vengono poi trattati e possono essere usati o per la concimazione dei terreni oppure essere destinati all'incenerimento.

Aumenta tra i giovani italiani lo "sballo alla cieca"

Molti giovani aspettano il fine settimana per evadere dalla routine quotidiana e divertirsi un pò.E' consuetudine in questi giorni ,durante i ritrovi con gli amici ,bere alcolici ed abusare di droghe.Ma rispetto a molti anni fa i giovani italiani d'oggi non sembrano dare molta importanza alle sostanze che assumo, tanto da far parlare del cosiddetto fenomeno dello "sballo alla cieca".

Secondo una ricerca condotta dall'Istituto di fisiologia clinica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa, nel 2014 il 2,3% dei giovani d'eta' compresa tra 15 e 19 anni ( 54mila studenti ) hanno assunto sostanze psicotrope senza sapere cosa fossero.La ricerca ha interessato tutti gli studenti delle scuole medie superiori italiane.Un dato interessante è che sono più le ragazze a fare uso di sostanze stupefacenti rispetto ai ragazzi.

Passando alle analisi delle sostanze maggiormente utilizzate è emerso che è aumentato l'uso di cannabis, che resta la sostanza psicoattiva più diffusa e per la quale aumentano i consumatori abituali,la cocaina è meno usata e l'eroina è stabile.Il 26% del totale degli studenti ( oltre 600mila giovani ) ha utilizzato la cannabis nel 2014, contro il 25% del 2013 e il 22% del 2012, 60mila hanno consumato cocaina, 27mila eroina e 60mila allucinogeni e stimolanti.

Ecco quali danni alla salute crea la solitudine

La solitudine è una condizione che si presenta spesso nell'arco della vita di una persona, sia per cause involontarie legate ad un momento di particolare difficoltà che per una propria scelta personale.La solitudine può creare anche problemi alla salute; infatti può far male come l'alcol, il fumo o l'obesità.E' quanto emerge da uno studio degli psicologi della Brigham Young University di Provo in Utah ( Usa ).

Secondo questa ricerca l'isolamento sociale aumenta le possibilità di morire del 30%.I ricercatori hanno analizzato i dati di 70 studi condotti tra il 1980 e il 2014, con tre milioni di partecipanti totali, e da questi hanno ricavato che la solitudine e l'isolamento sociale sono dannosi come l'obesità, ma anche come bere troppi alcolici o fumare 15 sigarette al giorno.

Aumentano le tariffe dell'acqua in Italia

Il costo della bolletta dell'acqua per le famiglie italiane è sempre più salato anno dopo anno, e tutto questo è confermato anche dai dati.Infatti secondo l'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva l'acqua costa il 6,6% in piu' rispetto al 2013 e il 52,3% in piu' rispetto al 2007; una famiglia italiana ha speso nel 2014 in media 355 euro, con un picco che spetta a Firenze come città più cara con 563 euro.

Al secondo e terzo posto nella classifica delle città più care ci sono Prato e Pistoia dove anche lì la spesa per l'acqua e' stata di 563 euro. a seguire Grosseto e Siena con 562 euro.Mentre la meno cara è risultata Isernia, dove si è speso 120 euro, seguita da Milano con 136 euro ( con un aumento però dell'8,7% rispetto al 2013 ).In media le regioni del Centro Italia si caratterizzano per tariffe più alte, con una media di spesa di 468 euro l'anno.Meno care risultano invece le regioni del Nord.

Le reti idriche dell'Italia poi sono un colabrodo, con una dispersione che può arrivare fino al 60% in regioni come la Calabria ed il Lazio.Questo significa che per avere 40 litri d'acqua si devono immettere in rete 100 litri, lasciando che altri 60 litri si perdano nei tubi.Vanno male anche la Basilicata dove le perdite idriche arrivano al 58% ,l'Abruzzo ( 53% ), la Sicilia ( 49% ) e la Campania ( 46% ).Le regioni meno sprecone sono la Valle d'Aosta ( 20% ) e il Trentino-Alto Adige ( 26% ).

Ecco quant'impianti fotovoltaici sono stati installati in Italia nel 2014

L'installazione d'impianti fotovoltaici nel mondo ha conosciuto un vero e proprio boom dal 2008 in avanti, con gli Stati dell'Unione europea, gli Usa e la Cina sempre ai primi posti delle classifiche di vendita mondiali.Ma qual è la situazione attuale di questo mercato in Italia?Secondo i dati raccolti da ANIE Rinnovabili, il parco d'impianti fotovoltaici installato in Italia nel 2014 e' il terzo nel mondo, dietro a Germania e Cina e prima di Usa e Giappone.

Gl'impianti installati a fine 2014 risultano essere 648.183 ,con una potenza totale di 18.325 MW, arrivando a pesare per quasi il 15% sul totale mondiale.Sono aumentati rispetto al 2013 le installazioni su edifici residenziali, con una potenza compresa tra i 3 e i 6 kW, per una potenza nominale complessiva pari a 123,6 MWp.Come seconda classe di potenza si è attestata quella compresa tra i 20 e i 200 kW, propria del settore industriale ,in cui a fine 2014 si è registrata una potenza installata pari a 97,98 MWp.

Con la detrazione fiscale del 50% prorogata fino al 31 dicembre 2015, è possibile un ritorno concreto degl'investimenti in tempi rapidi: in 5 anni e' già possibile ammortizzare i costi.Per non parlare del fatto che le spese da sostenere sono diminuite di circa il 75% rispetto a qualche anno fa.Di seguito è riportato un diagramma circolare che illustra quanto incidono le singole voci sul costo finale di un impianto fotovoltaico.

L'inverno 2015 e' stato il piu' caldo della storia

Si dice spesso che da molti anni a questa a parte non esistono più le stagioni di una volta.Infatti il riscaldamento climatico in atto sul pianeta sta portando a stravolgere tutti i parametri metereologici di riferimento abituali.Un esempio di ciò può essere riscontrato anche per quanto riguarda l'inverno del 2015, che secondo i dati dell'Amministrazione nazionale oceanica e atmosferica Usa ( NOOA ) è stato l'inverno più caldo della storia, battendo il precedente record del 2007 di 0,05 gradi Farenheit.

Tra le aree del mondo che hanno registrato un innalzamento maggiore delle temperature figurano la Mongolia dell'Est, la Siberia centrale e la parte occidentale degli Stati Uniti.Unica zona ad aver sofferto un freddo anomalo è stata la costa Est dell'America, dove città come Boston sono state sommerse dalle neve a ripetizione.Ma il riscaldamento della Terra ha fatto battere altri record: infatti febbraio 2015 è stato il più caldo dal 1998 ad oggi e il 2014 l'anno più caldo mai registrato.

L'UE favorisce la deforestazione illegale nel mondo

La deforestazione di molte aree verdi della Terra, come la foresta dell'Amazzonia ,quella del Borneo o del Congo, è diventata di dimensioni preoccupanti dal 1960 ad oggi.Le sue conseguenze sono molto serie, perchè contribuisce a far aumentare anche la concentrazione d'anidride carbonica nell'atmosfera.Molti Stati del mondo hanno approvato leggi per cercare di limitare questo fenomeno.

Anche l'Unione europea ( UE ) ha adottato norme al riguardo, ma secondo un rapporto dell'Organizzazione non governativa Fern, con le sue politiche favorisce indirettamente la deforestazione illegale delle foreste tropicali.Infatti L'UE è tra i maggiori consumatori di prodotti che arrivano da quelle terre.Importa il 15% di carni bovine, il 31% di pellame, il 18% d'olio di palma e il 25% della soia, per un valore complessivo di 6 miliardi d'euro l'anno.

L'Italia, che importa materie prime per un valore complessivo di 1 miliardo d'euro l'anno, è la maggior consumatrice di questi beni nell'UE.Tra il 2000 e il 2012 è stato disboscato illegalmente l'equivalente di un campo da calcio ogni due minuti per soddisfare le richieste europee.Grazie ai loro porti, i Paesi Bassi importano il 33% delle materie prime derivanti dalla deforestazione illegale che entra nell'Ue.

I Paesi Bassi e la Germania sono i maggiori importatori d'olio di palma, utilizzato in prodotti cosmetici e alimentari.Al Regno Unito è destinata la maggior parte della carne bovina, mentre i pellami arrivano prevalentemente in Italia.La Francia invece è la maggior importatrice di soia, usata nei mangimi per polli e maiali.

Più della metà di questi prodotti arriva dal Brasile, dove si stima che il 90% della deforestazione sia illegale; un quarto proviene dall'Indonesia, dove il disboscamento fuori legge sarebbe dell'80%, ma anche da Malesia e Paraguay.

La tendenza a bere alcolici dipende dal QI?

La tendenza di certe persone a bere bevande alcoliche ( birra ,vino o superalcolici vari ) in quantità maggiore rispetto ad altre, secondo molti studiosi dipenderebbe dal contesto socio-culturale in cui un individuo è inserito, mentre secondo altri deriverebbe dalle caratteristiche genetiche ereditarie.

Una recente ricerca del Karolinska Institute di Stoccolma in Svezia, sembra invece aver individuato il vero motivo di questo comportamento.Infatti rivelerebbe un legame tra il basso QI ( quoziente d'intelligenza ) maschile e la tendenza a bere.Lo studio è stato condotto su un campione di 50000 giovani uomini d'età compresa tra 18 e 21 anni.

Sono stati osservati i loro comportamenti per due anni e si è notato per ogni grado di QI più basso della norma, un aumento del 20% della tendenza a bere pesantemente e continuativamente alcol.Il rischio invece di ubriacarsi occasionalmente è salito del 9% per ogni grado di QI in meno.Di seguito vi è uno schema che illustra la gradazione alcolica media delle varie bevande.

Le batterie al litio dureranno di più in futuro?

Le batterie al litio sono molto utili, servono sia per far funzionare piccoli dispositivi elettronici che oggetti più grandi come le batterie di un'auto elettrica.In futuro potrebbero durare molto più a lungo rispetto a quanto fanno oggi, secondo una scoperta che è stata illustrata dagli scienziati dell'Istituto di tecnologia di Pechino, pubblicata sulla rivista ACS Nano.

Infatti le batterie al litio potrebbero avere prestazioni migliorate, e grazie ad un materiale derivato dalla seta riuscirebbero a durare fino a cinque volte di più rispetto a quelle attuali.Il team di ricercatori cinesi ha ricavato dalla seta naturale dei nano-fogli, strati di dimensioni infinitesimali, da incorporare nelle batterie.

Tale metodo sfrutta le proprietà della fibroina rigenerata, una proteina della seta naturale, in grado di garantire alte prestazioni e durare oltre i 10mila cicli, riuscendo ad immagazzinare cinque volte l'energia accumulata dalla grafite, cioè il materiale attualmente più usato per l'anodo delle batterie al litio.

Ecco qual è la quantità massima di sale che si può consumare al giorno

Il sale è un condimento indispensabile per cucinare le varie pietanze, perche' da sapore a cibi magari poco gustosi.Ma bisogna usarlo in quantità moderata, perchè il suo abuso rischia di portare all'insorgenza di varie malattie.Ma qual è la quantità massima di sale  che si può consumare al giorno?

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità ( Oms ) non bisogna consumare più di 5 grammi di sale al giorno.E' stato infatti dimostrato che oltre quella soglia di consumo giornaliera nell'alimentazione, il sale diventa responsabile dello sviluppo di malattie cardiovascolari, tumori, osteoporosi e malattie renali.

La riduzione di sale nell'alimentazione è una priorità anche dell'Unione europea, nell'ambito delle strategie di prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili, nonchè uno degli obiettivi perseguiti dal Ministero della Salute italiano.Il consumo giornaliero di sale in Italia, secondo recenti dati, rimane comunque oltre il doppio consentito ( 10,8 gr per gli uomini e 8,4 gr per le donne ).

In arrivo nuove norme antirumore a Parigi

Il problema dell'inquinamento acustico è diventato di stretta attualità negli ultimi 50 anni, a causa dell'aumento dei veicoli a motore in circolazione.Le amministrazioni di tutte le città del mondo, stanno implementando in questo ultimo periodo le norme che consentono di limitare il rumore all'interno del tessuto urbano.

Un esempio di tutto ciò può essere ravvisato dalle misure che verranno adottate dall'amministrazione comunale di Parigi.Secondo un recente studio, l'11% dei cittadini della capitale di Francia, circa 231000 persone, sono esposti a livelli sonori superiori ad una media quotidiana di 68 decibel, che possono nuocere alla salute.

Il consiglio comunale di Parigi è chiamato il 16 Marzo a votare un piano antirumore per il periodo 2015-2020.Tra le misure incluse nel programma c'è una campagna di sensibilizzazione sull'inquinamento acustico, in particolare moto e scooter.I mezzi d'urgenza ( pompieri, polizia e ambulanze ) saranno chiamati ad usare la sirena in "modo piu' moderato possibile".Infine un'altra iniziativa importante sarà la posa, nei grandi viali, di cemento che assorbe maggiormente il rumore.

Ecco un metodo utile per diminuire il rischio d'infarto

Nel mondo occidentale, l'infarto costituisce al giorno d'oggi una delle maggiori cause di morte.Vi sono vari modi per prevenirlo: tramite un'alimentazione sana e con visite mediche periodiche, soprattutto dopo i 50 anni d'età.Ma una recente ricerca ha suggerito anche un altro metodo che consente di diminuire il rischio d'infarto.

I ricercatori della Mount Sinai School of Medicine negli USA, hanno scoperto che avere uno scopo nella vita aiuta a vivere più a lungo ,riducendo del 23% il tasso di mortalità per tutte le cause e del 19% il rischio d'infarto e ictus.Precedenti studi avevano già dimostrato la correlazione tra l'avere uno scopo esistenziale ed uno status di benessere psicologico.

Con questa nuova ricerca è stato rilevato come i benefici siano anche fisici, con una riduzione del rischio d'infarto, ictus e della mortalità in genere.La nuova analisi, spiegano i ricercatori, definisce l'avere "uno scopo nella vita" come un forte senso di significato e direzione ed una sensazione di valore della vita stessa.Il consiglio per ciascuno è quindi di porsi l'obiettivo di fissarsi uno "scopo per il proprio benessere complessivo".

I mattoni stampati in 3D aiutano a rinfrescare gli edifici

La tecnologia di stampa in 3D consente di costruire oggetti e materiali senza troppi costi aggiuntivi, e secondo alcuni ricercatori potrebbe portare anche dei benefici all'ambiente.Per esempio, i mattoni in ceramica stampati in 3D possono sostituire i condizionatori elettrici nelle aree della Terra con climi particolarmente caldi e secchi, aiutando a tagliare i costi della bolletta elettrica.

Questi tipi di mattoni sono realizzati in un materiale poroso capace d'assorbire l'acqua, e si basano sul principio del raffrescamento evaporativo per rendere meno calda l'aria in un ambiente chiuso.Il funzionamento consiste nel far passare l'aria calda proveniente dall'esterno in una griglia bagnata, dove l'aria, per il principio dell'evaporazione, cede parte del calore alle molecole d'acqua ed entra poi nell'ambiente a temperatura meno elevata.

Guardare film tristi fa ingrassare

I film drammatici si sa che a volte possono far piangere o lasciare di pessimo umore alla fine, ma che riescano a far danni anche alla salute questa è una novità.Infatti i ricercatori della Cornell University sostengono che guardare film tristi porta una persona ad ingrassare.Tutto questo deriva dal fatto che quando si guarda quel genere di film si tende a mangiare di più nel frattempo.

I ricercatori hanno monitorato il consumo di popcorn durante il periodo del "Thanksgiving", quando cioè vi è la maggior affluenza di pubblico nelle sale cinematografiche degli USA, e hanno scoperto che nel corso di un film divertente se ne consumano in media 98 gr, contro i 125 gr che si mangiano se "il protagonista muore".

Durante questa ricerca si è calcolato che gli spettatori di un film triste come "Solaris", abbiano mangiato tra il 28% e il 55% in più rispetto a chi invece ha scelto una commedia divertente come "Il mio grosso grasso matrimonio greco".In conclusione, i film cosiddetti tristi portano a mangiare di più e questo comportamento si riferisce a diversi tipi d'alimenti, compresi quelli sani.

L'UE è lontana dall'obiettivo di miglioramento ambientale per il 2050

L'Unione europea è da sempre in prima linea nello sviluppo di un'economia più ecosostenibile e a basso contenuto di carbonio.Ma le cose purtroppo non stanno andando come dovrebbero: infatti un rapporto dell'Agenzia europea dell'ambiente ( Aea ) sottolinea che la salute ambientale dell'UE, in una prospettiva al 2050, vede una generale tendenza al peggioramento.

Facendo l'esempio del settore dei trasporti, le attuali politiche non sono sufficienti.Gli standard d'emissioni di CO2 sono certo migliorati, ma l'uso dell'auto è ancora centrale nelle abitudini della popolazione.L'emergenza principale è sul fronte della natura, per cui il 60% delle specie valutate e il 77% degli habitat risultano in un cattivo stato di conservazione .

Oltre il 40% di fiumi e acque costiere sono interessati da un inquinamento diffuso causato dall'agricoltura, mentre sono soggetti a inquinamento da fonti specifiche, come strutture industriali e sistemi fognari, fra il 20 e il 25% a livello UE e in oltre il 90% dei casi nell'Italia meridionale.Nel mar Mediterraneo il 91% degli stock di pesce valutati nel 2014 è stato vittima di un eccessivo prelievo.

Anche l'inquinamento atmosferico delle città è un punto critico ,infatti si stima che nel 2011 abbia provocato 430mila morti premature.La produzione di rifiuti è calata solo dell'1% tra il 2004 e il 2012, mentre il tasso di riciclo medio dell'UE è arrivato a quota 29% contro il 22% del 2004.Su questo fronte l'Italia è migliorata molto, passando dal 18 al 38%, ma si ricorre ancora troppo alla discarica.

L'ascesa dell'ISIS in Siria è stata causata dal cambiamento climatico?

L'inarrestabile ascesa dell'ISIS ( Stato Islamico dell'Iraq e del Levante ) secondo alcuni analisti è dovuta ai finanziamenti che gli sono arrivati negli anni precedenti da Stati occidentali come USA e Gran Bretagna, e da petromonarchie del Golfo Persico come Arabia Saudita e Qatar.Ma un recente studio potrebbe mettere in discussione questa tesi.

Secondo l'Accademia Americana delle Scienze, sarebbe nel cambiamento climatico le cause indirette dell'ascesa dell'ISIS in Medio Oriente.Infatti il cambiamento del clima causato dall'uomo ha contribuito ad un'assenza di piogge record, che a sua volta ha portato al collasso delle regioni agricole della Siria del nord-est, spingendo i residenti di zone rurali a fuggire nelle città sovrappopolate dell'Ovest, da cui nel 2011 è partita la rivolta contro il regime di Bashar al Assad.

Gli anni di siccità sono cominciati con l'inizio anticipato dell'inverno nel 2006 per poi proseguire negli anni successivi.Nel 2008 il contributo dell'agricoltura al PIL della Siria, rispetto al 2003, era crollato dal 25 al 17%.A quel punto Damasco e' passata dall'essere esportatore di grano a diventarne invece importatore.L'inurbamento delle città siriane fu aggravato dall'arrivo nel 2006 di un milione di profughi dall'Iraq, causando un enorme shock da sovrappopolazione nei centri urbani investiti.

Ecco quanta CO2 viene emessa dall'invio di un'e-mail

L'emissione d'anidride carbonica ( CO2 ), oltre che dai normali processi industriali o dall'uso di veicoli a motore, avviene anche attraverso altri canali inusuali a cui molta gente non pensa.E' il caso dell'invio dell'e-mail, che se vengono mandate in grandi quantità possono inquinare quanto un tragitto in automobile.

Infatti inviando otto e-mail s'inquina, a livello d'emissioni di CO2, quanto percorrendo 1 Km in auto.Il dato emerge da una ricerca realizzata dall'Agenzia francese per l'ambiente e la gestione dell'energia, che ha calcolato quanto l'uso della posta elettronica incida sul consumo d'energia e, di conseguenza, su inquinamento ed emissione di gas ad effetto serra.

Stando ai dati della ricerca, un'e-mail da 1 megabyte emette circa 19 grammi di CO2, tenendo conto sia del consumo energetico del pc che di quello dei server coinvolti nel traffico.Secondo le stime degli analisti di Radicati Group, nel mondo ogni giorno sono scambiate oltre 190 miliardi di e-mail.

Aumenta il numero di panda giganti in Cina

Nel mondo contemporaneo molte specie animali sono a rischio estinzione, a causa sia del bracconaggio portato avanti dall'uomo che del cambiamento climatico in atto sulla Terra.Il simbolo per eccellenza di questo fenomeno negativo è il panda, che compare anche nel logo dell'associazione ambientalista Wwf.

Una notizia positiva è arrivata in questi giorni riguardo alla salvaguardia di questo animale: infatti secondo l'ultimo censimento dell'Amministrazione forestale cinese, la popolazione di panda giganti allo stato selvatico in Cina è aumentata del 17% nel 2014, rispetto al numero registrato nel 2013.Tre quarti di loro vive nella provincia sudoccidentale dello Szechuan.

Quante auto elettriche saranno vendute quest'anno nel mondo?

La vendita di auto elettriche sta avendo un boom in questi ultimi anni, e anche il 2015 si conferma in linea con questa tendenza.Infatti l'ultima analisi di Frost & Sullivan, ha ipotizzato che quest'anno verranno vendute nel mondo 480000 mezzi a trazione elettrica.I mercati che vedranno un maggiore aumento delle vendite saranno quelli dell'Europa e della Cina.

Questa media di vendita dovrebbe crescere fino a 10 milioni d'unità all'anno entro il 2020, grazie anche all'apporto dei modelli Fuel Cell alimentati a idrogeno, a cui le case automobilistiche asiatiche stanno lavorando alacremente.Questi veicoli possono risultare competitivi a livello economico anche con i modelli tradizionali.Di seguito vi è uno schema di funzionamento dell'impianto di queste vetture.

Ecco dove aprirà il primo pub europeo per gli amanti dei gufi

Una buona notizia è in arrivo per gli amanti dell'osservazione degli uccelli.E' in procinto di essere aperto in Europa il primo pub per gli appassionati di gufi.Il 19 marzo 2015 infatti apre nel quartiere londinese di Soho, il primo locale del continente dove, tra un drink e l'altro, si potra' socializzare con i volatili notturni.L'ingresso costa 20 sterline ( 27 euro ) e include 2 cocktail.

I "gufo-bar" sono molto in voga in Giappone, ma Londra è la prima capitale europea ad aprirne uno.Il locale denominato "Annie the owl", sarà aperto solo dalle 20 alle 2, nel rispetto della natura dei gufi.Per la sicurezza degli avventori nel locale sarà  presente un falconiere professionista, anche se gli uccelli presenti nel pub sono tutti addestrati a stare in mezzo alla gente. 

Il surf californiano si praticherà ancora in futuro?

Il riscaldamento climatico oltre a creare danni all'ambiente, rischia di far saltare in futuro anche alcuni eventi sportivi.Questo problema potrebbe riguardare anche il surf californiano, che rischia di non poter più essere praticato in futuro.Ad essere in pericolo, secondo l'analisi dell'Università della California, ci sono le onde della località californiana di Santa Cruz.

Infatti tra le principali fonti delle altissime onde della California, ci sono le tempeste in oceano aperto che gonfiano il mare generando onde verso la costa.Entro il 2100, secondo lo studio, le onde causate dalle tempeste al largo invece d'andare verso la costa si sposteranno parallela ad essa.Questo cambiamento, insieme all'aumento del livello del mare, cancellerebbe gli odierni punti di riferimento dei surfisti.

Inoltre ,con il riscaldamento dell'oceano e lo scioglimento delle calotte polari, entro la fine del XXI secolo il livello del mare nella California settentrionale potrebbe alzarsi di 2 metri.Un simile fattore cambierà dove, come e quando le onde si formeranno, facendo cosi' perdere ai surfisti tutti i loro punti di riferimento abituali.