Con l'arrivo della stagione autunnale si riavvia in quasi tutte le case il riscaldamento a gas.Fanno eccezione quelle abitazioni che sono riscaldate con tecnologie a base di fonti rinnovabili, come le stufe a pellet o le pompe di calore.Com'è noto il gas costa molto e le fatture sono sempre molto elevate.Ci sono però delle regole che si possono adottare per poter diminuire la spesa per il riscaldamento domestico.Eccole elencate di seguito:
- Fare la manutenzione degli impianti, per motivi di sicurezza, per evitare sanzioni, consumare e inquinare meno.
- Controllare la temperatura dell'ambiente: 19 gradi in casa sono più che sufficienti.Ogni grado abbassato infatti si traduce in un risparmio tra il 5 e il 10% sui consumi di combustibile.
- Non bisogna tenere troppo acceso il riscaldamento.Il limite fissato per legge è di massimo 14 ore giornaliere.
- Usare i cronotermostati per risparmiare perchè consentono di regolare temperatura e tempo di accensione in modo da mantenere l'impianto acceso solo quando si è in casa.
- Applicare valvole termostatiche, che aprono o chiudono la circolazione dell'acqua calda nel termosifone e consentono di mantenere costante la temperatura impostata.
- Installare pannelli riflettenti tra muro e termosifone per ridurre le dispersioni di calore.
- Chiudere le persiane e tapparelle così da ridurre al massimo la dispersione di calore.
- Fare un check up alla propria casa per quanto riguarda l'isolamento termico su pareti e finestre.
- Evitare ostacoli sopra i termosifoni che disperdono calore e sono fonte di sprechi.
- Evitare anche di tenere aperte per troppo tempo le finestre.
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