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martedì 30 settembre 2014

Consumare poco sale aiuta a vivere di più


Si dice sempre che per mantenere una buona salute bisogna curare anche l'alimentazione.E' arrivata su questo fronte, una raccomandazione dell'Organizzazione mondiale della sanità ( Oms ),
che esorta i governi dei vari Stati ad attuare politiche che limitino l'uso del sale nei cibi.L'Oms ha posto come obiettivo a livello globale la riduzione dell'assunzione di sale del 30% entro il 2030.

Se tale obiettivo sarà raggiunto, milioni di vite potranno essere salvate da malattie cardiache, ictus e patologie correlate.La principale fonte di sodio che si usa nell'alimentazione umana è usata nel condimento.In molti paesi inoltre, l'80% del consumo di sale proviene d'alimenti trasformati come pane, formaggio, salse in bottiglia, salumi e piatti pronti.

Una persona media consuma in media 10 grammi di sale al giorno, il doppio di quello consigliato.
Un espediente molto utile, per ridurne il consumo, potrebbe essere quello di rimuovere le saliere e le salsine dal tavolo durante il pranzo o la cena.



lunedì 29 settembre 2014

Ecco quante persone saranno colpite dall'innalzamento del livello del mare in futuro


Quando si parla di cambiamento climatico, bisogna tenere conto anche i danni che potrà provocare l'innalzamento del livello del mare in futuro.Secondo un recente studio del Climate Center, ai livelli attuali d'emissioni di CO2 nell'atmosfera, entro il 2100 saranno a rischio allagamento 177 milioni di persone nel mondo.La maggior parte degli Stati a rischio si trovano in Asia ,ma nei primi 20 colpiti c'è anche qualche paese europeo, come l'Italia che è al ventesimo posto, con l'1% della popolazione coinvolta.

In termini assoluti sono i cinesi che subirebbero i maggiori danni, con un range di persone coinvolte che va dai 41 ai 63 milioni.Tra i primi 20 Stati in classifica sono presenti tutti i continenti, tranne l'Australia.L'Europa è convolta con 5 paesi, di cui l'Olanda è la prima occupando l'ottavo posto,
seguita da Regno Unito, Francia, Germania e dall'Italia al ventesimo posto.

A livello numerico di persone coinvolte ecco alcuni esempi: l'Olanda avrà il 47% della popolazione colpita, il Vietnam 43 milioni di persone che rischiano di andare "sottoacqua", il Bangladesh 10,2, la Thailandia 8,2 e le Filippine 6,2.Tra gli Stati maggior inquinatori del mondo però la Cina avrà solo il 5% della popolazione coinvolta, mentre gli Stati Uniti appena l'1%.

venerdì 26 settembre 2014

In calo l'estensione del ghiaccio artico in Estate


E' arrivata in questi giorni una notizia poco confortante per quanto riguarda il riscaldamento climatico della Terra.Dalle rilevazioni satellitari effettuate dalla NASA, è emerso che lo scorso 17 Settembre il giaccio artico ha toccato il livello minimo di tutto il 2014.Tutto questo nonostante l'Estate appena trascorsa sia stata abbastanza fredda e piovosa nell'emisfero nord terrestre.

L'estensione del ghiaccio alla fine del stagione calda di quest'anno è stata pari a quella del 2013, ed è inferiore alla media misurata nel periodo tra il 1981 e il 2010.E' risultata inoltre la sesta più bassa rilevata dal 1978 ad oggi.Anche se i ghiacci artici hanno avuto un'estensione maggiore nel 2014 rispetto ai minimi toccati nel 2012, non vuol dire che si stia tornando alla media naturale.

Walter Meier, ricercatore della NASA ,ha detto infatti che: "il livello minimo di quest'anno rimane in linea con la tendenza al calo continuo di questi ultimi anni.In termini assoluti, l'Oceano Artico perde circa il 13% dei suoi ghiacci marini per decennio".





giovedì 25 settembre 2014

L'86% degl'infarti che colpiscono gli uomini possono essere evitati


Una delle prime 3 cause di morte nel mondo occidentale oggigiorno è sicuramente l'infarto.Esso è dovuto molto agli stili di vita contemporanei ed anche all'invecchiamento della popolazione.Uno studio svedese arriva a darci alcuni consigli su come fare ad evitare d'incorrere in un rischio d'infarto futuro.

La ricerca è stata condotta dal Karolinska Institutet di Stoccolma, ed ha rivelato che ben 4 infarti su 5 tra gli uomini potrebbero essere prevenuti seguendo una dieta priva di troppi grassi, mantenendo un peso corporeo adeguato, non fumando, bevendo pochi superalcolici e facendo una regolare attività fisica.

Questo studio è stato condotto su 25000 pazienti maschi, tra i 45 e 79 anni, e per una durata di monitoraggio di 11 anni ciascuno.Al termine dell'esperimento gli esperti hanno sottolineato che gl'infarti si sono ridotti in questi ultimi anni grazie ad avanzate tecniche diagnostiche, ma che se si mantenesse un corretto stile, si potrebbe arrivare anche ad una riduzione dell'86% di tutti quelli che si verificano ogni anno tra gli uomini.

mercoledì 24 settembre 2014

In calo gl'abbandoni di cani in Italia


Quando si vuole adottare o comprare un cane, c'è da tenere presente i costi del suo mantenimento
futuro, il prendersi cura di lui anche quando diventa anziano o s'ammala e il non abbandonarlo.
Dall'Italia è arrivata una buona notizia sotto questo punto di vista, infatti sono risultati in calo gl'abbandoni di cani durante la scorsa stagione estiva.

L'Associazione italiana difesa animali e ambiente ( Aidaa ) ha certificato che a Luglio e Agosto 2014, gl'abbandoni di cani in Italia sono diminuiti del 15,7%.Nei primi giorni d'Agosto s'è registrato un calo del 30% rispetto allo stesso periodo del 2013.

A livello regionale, il record negativo d'abbandoni spetta alla Puglia, seguita da Sicilia, Campania
Lazio, Toscana e Calabria.Le regioni più virtuose risultano essere al primo posto il Piemonte
seguito al secondo dalla Lombardia.Per quanto riguarda le città, la maglia nera va a Napoli, seguita da Roma, Bari, Grosseto, Frosinone e Ancona.

martedì 23 settembre 2014

Crollo del mercato dell'auto in Italia dal 2007 ad oggi


Per valutare il grado di gravità della crisi economica di uno Stato, bisogna vedere come si comporta il suo mercato interno dell'auto.Secondo un'analisi del Centro Studi Fleet&Mobility, il mercato italiano dell'auto del 2014 è molto simile a quello degli anni '50 e '60.Sembra però che il settore dell'auto di lusso invece tenga ancora bene, mentre è in caduta libera quello delle "utilitarie".

Tra il 2007 e 2013 le case automobilistiche hanno perso 22,6 miliardi di euro, a causa della lunga contrazione delle vendite, ma di questi solo meno di 3 miliardi sono relativi a modelli premium.In poche parole, il mercato delle auto più lussuose, vale ormai il 40% di tutte le vendite!!Chi prima poteva acquistare un'auto oggi deve rimandare, perchè le banche concedono finanziamenti col contagocce.

L'auto nuova è un prodotto riservato a chi non ha problemi economici.Vedendo anche i risultati della vendita di vari modelli si può capire questa situazione : vetture come la Fiat 500, Nissan Juke o
Lancia Y, e marche come Abarth, Jaguar, Jeep, Mercedes, BMW, Audi, Bentley, Mini, Maserati,
Lamborghini, Porche, McLaren e Ferrari, hanno avuto una flessione solo del 20%, contro il 53% di tutto il resto dei modelli "utilitari" o delle altre marche automobilistiche.

lunedì 22 settembre 2014

Sviluppato il primo trucco adatto a tutte le carnagioni


E' arrivata una novità che riguarda le donne di tutto il mondo.Sono nati infatti i primi cosmetici "multi-tonali", cioè trucchi che vanno bene sulla maggioranza delle carnagioni presenti in tutto il mondo.Questo trucco è stato testato sulle donne brasiliane, prima che fosse messo in commercio.

Durante lo studio, 250 donne sono state fotografate prima e dopo l'applicazione di 38 differenti nuances di fondotinta.Le fotografie sono poi state analizzate da esperti, dermatologi, truccatori e fotografi, fino ad arrivare a produrre 4 fondotinta e correttori "universali", liquidi, glossy, leggeri o in polvere.

I prodotti così ottenuti sono poi stati fatti provare da 30 donne rappresentative delle diverse etnie brasiliane per 90 giorni.Secondo i ricercatori, sono stati ottenuti risultanti interessanti, riuscendo a coprire bene 18 tipi diversi di carnagioni.

venerdì 19 settembre 2014

Lo zucchero è l'unico responsabile della pressione alta


A livello d'alimentazione è arrivata una notizia interessante, che potrebbe smentire delle credenze che si sono tramandate nel corso degli anni.Una ricerca statunitense, pubblicata sulla rivista American Journal of Cardiology, ha stabilito che è lo zucchero e non il sale, come si credeva in precedenza, il vero nemico di chi soffre di pressione alta.

Ad essere sotto accusa sono le bevande gassate zuccherate, di cui si fa spesso largo consumo.Sono infatti le responsabili dei picchi d'ipertensione che portano a una pericolosa variabilità della pressione arteriosa, e ciò può aumentare anche le possibilità di andare incontro ad un infarto.

Lo zucchero, secondo questa ricerca, se assunto in quantità elevate stimolerebbe un'area del cervello chiamata ippotalamo, che provocherebbe a sua volta un aumento del battito cardiaco e della pressione sanguinea.Quindi i medici consigliano di moderare l'uso di cibi e bevande a base di zucchero.

giovedì 18 settembre 2014

Iniziato il primo campionato di Formula-e della Storia


Nel campo delle corse motoristiche ultimamente sono state introdotte molte novità tecniche, si pensi all'uso del KERS imposto da qualche anno in Formula 1 a tutte le vetture da corsa.Per venire incontro al problema dell'esaurimento della benzina in futuro, è iniziato nel 2014 in primo campionato di Formula-e per monoposto elettriche della Storia.

Lo scorso 13 Settembre 2014 è partita infatti la prima gara di questa nuova formula, sotto il patrocinio della FIA.Questo primo gran premio s'è svolto a Pechino in Cina, in un circuito cittadino che si è snodato attorno allo stadio olimpico del 2008.Il campionato si concluderà a Londra nel Giugno del 2015.Il gran premio di Cina si è disputato su una distanza totale di 25 giri.

Per questa prima stagione tutte le scuderie useranno la vettura Spark-Renault STR01E.Notizia interessante è che su 40 monoposto al via del GP, ben 35 hanno terminato la gara, che è stata vinta da Lucas Di Grassi ( Audi Sport ABT ), seguito al secondo posto da Franck Montagny ( Andretti Autosport ) e al terzo da Sam Bird ( Virgin Racing ).La pole position è stata realizzata da Nicolas Prost, il figlio del 4 volte campione del mondo di Formula 1.

mercoledì 17 settembre 2014

Aumenta in Italia l'uso di cannabis tra gli adolescenti


Il consumo di droga a livello generale è in costante aumento negli ultimi 40 anni.Ciò deriva anche dal fatto che il prezzo al dettaglio è ormai accessibile anche a fasce di reddito medio-basse della popolazione.In questa situazione preoccupa il consumo di droghe cosiddette "leggere" tra gli adolescenti.

Per quanto riguarda l'Italia sono usciti numeri allarmanti.Infatti tra i ragazzi d'eta' tra i 15 e i 19 anni, il 23,46% ha fumato almeno uno spinello nel 2014, mentre nel 2013 questo dato s'era fermato a 21,56%.A livello di popolazione generale è invece in calo l'uso della cocaina, mentre rimane stabile quello d'eroina, di stimolanti e allucinogeni.

Per quanto riguarda il gioco d'azzardo in Italia ,anche qui sono in aumento le persone che si curano per questa patologia.Il totale è passato dalle 5800 persone del 2012 alle 6800 del 2013, e l'83,2% sono maschi.Le regioni più colpite da questa patologia sono la Lombardia e il Veneto.

La causa di quest'aumento al Nord Italia è, a mio parere, dovuto anche alla perdurante crisi economica che attanaglia il paese dal 2008 ad oggi.

martedì 16 settembre 2014

Buone notizie sul "buco dell'ozono"


Negli anni '80 c'era in tutto il mondo l'allarme per il fatto che l'ozono, che ricopre tutta l'atmosfera terrestre, si stava assottigliando a causa dei gas contenuti nelle bombolette spray.Fu varato dai governi di tutto gli Stati del mondo, un piano per la messa al bando delle bombolette contenenti i gas denominati clorofluorocarburi ( Cfc ).A distanza di 30 anni sono arrivate finalmente delle buone notizie riguardo allo stato del "buco dell'ozono".

L'organizzazione metereologica mondiale ( OMM ) ha certificato che ,per la prima volta in 35 anni, lo strato d'ozono che protegge la Terra dalle radiazioni ultaviolette del sole è in espansione.Il protocollo siglato a Montreal nel 1987, per la messa al bando dei Cfc, sta dando i suoi effetti, ed entro il 2030 avrà impedito l'insorgenza di 2 milioni di cancro alla pelle, e danni vari tra cui quelli al sistema immunitario e agli occhi, proteggendo inoltre la fauna e l'agricoltura.

Gli scienziati dell'ONU hanno specificato che i livelli d'ozono sono aumentati del 4% tra il 2000 e il 2013 a latitudini medio-settentrionali e a circa 30 miglia d'altezza.In poche parole sono le zone che si trovano più vicine ai due circoli polari terrestri.Entro il 2050 poi il "buco dell'ozono" si dovrebbe per la maggior parte richiudere.

lunedì 15 settembre 2014

Boom del car sharing nel mondo


Al giorno d'oggi mantenere un mezzo di trasporto è sempre più costoso, e tra assicurazione, bollo e spese per il carburante, molti automobilisti non riescono più a stare dietro alle spese.Però da qualche anno è in funzione un servizio che permette di usare un'auto a noleggio, pagandola solo in ragione del suo utilizzo fatto, e condividendola volendo anche con più persone contemporaneamente.

Nel 2014 questo sistema, che si chiama car sharing, sta avendo un boom in tutto il mondo, con un aumento che è stato stimato del 50% sull'anno precedente.A livello numerico, nel 2013 l'Europa e il Nord America hanno rappresentato il 77% dei mezzi disponibili e il 78% del traffico complessivo degli utenti globali di questo servizio.

A livello di singoli Stati gli aumenti più significativi si sono registrati in Italia, con un +400% di utenti che hanno usufruito del servizio nel 2013 rispetto al 2012, e la Germania con un +67% sempre per lo stesso periodo.Per quanto riguarda le città, a Milano c'è stato un vero e proprio boom, con 108.000 clienti utilizzatori certificati l'anno scorso, tenendo conto che il totale  nazionale è stato di 130000 persone.

Il parco vetture in Italia è previsto raddoppiare entro la fine nel 2014 ( attualmente sono 1800 quelle in possibile utilizzo ).A livello mondiale, ad oggi, sono 70000 le auto usate per il servizio di car sharing, con 3,5 milioni di clienti totali che dovrebbero arrivare a 5 milioni entro la fine di quest'anno.

venerdì 12 settembre 2014

In aumento l'emissioni di gas serra nell'atmosfera


Brutte notizie arrivano in questi giorni per quanto riguarda la salute complessiva del pianeta Terra.L'Organizzazione metereologica mondiale ( OMM ) fa sapere che nel 2013, le emissioni nell'atmosfera e negli oceani di gas ad effetto serra, hanno raggiunto un livello record.Si è registrato anche il maggior aumento dei gas in un anno, per quanto riguarda il periodo 1984-2013.

A livello numerico si è arrivati a 396 ppm di anidride carbonica nell'atmosfera, che corrispondono al 142% in più rispetto al livello preindustriale.Per il metano e l'ossido d'azoto gli aumenti sono stati rispettivamente pari al 253 e 121% in piu' rispetto al 1750.Per effetto dei gas serra, la capacità di trattenere la radiazione solare invece di disperderla nello spazio, è aumentata del 34% rispetto al 1990.

Un altro dato importante è che la capacità degli oceani di assorbire i gas serra è al 70% rispetto all'era preindustriale, e rischia di perdere un altro 20% entro il 2100.Sono numeri drammatici, che ci fanno capire come il clima in futuro sia destinato a cambiare radicalmente, con eventi metereologici che diverranno sempre più estremi.

giovedì 11 settembre 2014

Con le piante in ufficio aumenta la produttività dei dipendenti


In questo tempo contemporaneo di crisi economica, ormai le aziende sono attente a tutti quegli accorgimenti che ne aiutano ad aumentarne la produttività.E dall'Australia arriva una notizia interessante sotto questo punto di vista.

Secondo uno studio della Scuola di Psicologia dell'Università del Queensland, avere delle piante in un ufficio, aiuta i dipendenti a sentire che i dirigenti si prendono cura di loro e che cercano di migliorarne la qualità di vità.

Così facendo ne aumenta la produttività del 15%.Questo perchè le piante contribuiscono a creare un ambiente amico.Sono infatti stati messi a confronto per un periodo di due mesi, i dipendenti di aziende con uffici "spogli", con quelli che hanno molto "verde" all'interno del loro posto di lavoro, monitorando nel frattempo il livello produttivo di entrambi.

E' emerso che, i dipendenti che lavoravano in ambienti ricchi di piante, hanno riportato livelli più alti di concentrazione e una percezione di migliore qualità dell'aria presente nell'ufficio.Quindi, gli imprenditori che vogliono aumentare il guadagno della propria azienda, si premurino di mettere del verde all'interno dei propri spazi lavorativi.

mercoledì 10 settembre 2014

In aumento il numero d'incidenti stradali nell'UE per colpi di sonno


L'attenzione alla guida è sempre una prerogativa importante, basta una distrazione di pochi secondi che si rischia di provocare un incidente.Un caso che capita di frequente e' guidare quando si ha un pò di sonnolenza, senza sospettare che questa condizione sia molto pericolosa per la sicurezza.Per l'Italia questo problema è evidenziato dai dati emessi dall'ACI ( Automobile club d'Italia ).

Il sonno al volante infatti è responsabile del 22% di tutti i sinistri registrati nella penisola, che ammontano a 40000 l'anno.Nei paesi dell'Unione europea, i sinistri totali che si registrano a causa dalla sonnolenza alla guida, arrivano a 250000 all'anno.Per quanto riguarda le morti stradali, in Italia ammontano annualmente a circa 800.

L'ACI quindi ha lanciato la campagna "SLEEP STOP", dove consiglia ai conducenti dei mezzi di trasporto, che ad ogni minimo sintomo di stanchezza al volante, per evitare il colpo di sonno è meglio fermarsi e riposare per 15-20 minuti.Questo accorgimento è molto utile durante i lunghi viaggi, per esempio quello per raggiungere una località di vacanza.

martedì 9 settembre 2014

I videogiochi aiutano gli anziani a combattere la depressione


Giocare con frequenza costante con i videogiochi è un hobby che hanno in molti, soprattutto i giovani sotto i 30 anni.E' entro quella fascia d'eta' infatti che si passa molte ore a giocare ai videogames.Ma da una ricerca recente è emerso che anche gli anziani sopra i 65 anni possono trarre dei benefici dal loro utilizzo.

Secondo uno studio pubblicato sul Nature Communications, alcuni videogiochi possono aiutare gli anziani a combattere i sintomi della depressione.I ricercatori hanno sviluppato diversi giochi per migliorare le funzioni cognitive, dall'attenzione alla memoria, degli over 60.

Le persone che hanno partecipato alla sperimentazione avevano tutte tra i 60 e gli 86 anni, e non avevano risposto positivamente alle terapie farmacologiche contro la depressione.In pratica questi soggetti hanno giocato ai videogames per un totale di 30 ore per un mese.

I risultati finali hanno evidenziato che in tutti i soggetti, i sintomi depressivi si sono ridotti nell'arco di sole quattro settimane.Quindi ,chi ha un parente o conoscente anziano, lo invogli a giocare con la Playstation che ne guadagnerà in salute!!



lunedì 8 settembre 2014

Consumare caffè aumenta il rischio di sviluppare il diabete


Nel mondo il consumo di caffè è ogni anno in costante aumento, ma uno studio italiano arriva a lanciare un campanello d'allarme sulle conseguenze del suo abuso.E' stata infatti presentata durante il congresso dell'European society of cardiology, una ricerca denominata HARVEST ( Hypertension and Ambulatory Recording VEnetia Study ), condotta dall'ospedale San Daniele in Friuli.

Lo studio è stato condotto su 639 persone ipertese d'età compresa tra i 18 e i 45 anni.Il 74% di loro beveva caffè e di questi il 13% piu' di 3 tazze al giorno.I risultati, arrivati al termine dei 6 anni di sperimentazione, sono molto interessanti: al 24% dei pazienti infatti è stata diagnosticata una forma di pre-diabete.

E' emerso inoltre che chi beveva da 1 e 3 tazze al giorno di caffè, aveva il 34% di rischio in più di contrarre una forma di diabete, mentre per chi ne consumava più di 3 al giorno il rischio arrivava addirittura al 50% in più.

Il consiglio finale quindi è quello di moderare il consumo giornaliero di caffè, se non si vuole incorrere in rischi per la propria salute.

venerdì 5 settembre 2014

Boom di produzione d'energia rinnovabile nel mondo entro il 2020


La transizione da un sistema che usa massicciamente le fonti fossili per produrre energia, ad uno che le sostituisca gradualmente con quelle rinnovabili, è in atto da tempo e procede spedito verso obiettivi importanti.L'ultimo è stato reso noto dall'International energy agency ( Iea ), secondo cui entro il 2020 vi sarà un aumento del 45% della produzione d'energia da fonti rinnovabili nel mondo.

Questo tipo d'energia arriverà a costituire il 26% della produzione globale di elettricità.Attualmente invece rappresenta il 22% della produzione totale mondiale, mettendo assieme l'energia eolica, solare e idrica.Secondo il rapporto ,nei paesi Osce le rinnovabili rappresentano l'80% della nuova produzione d'energia ogni anno.

Entro il 2020 nei paesi non-Osce però queste fonti soddisferanno solo il 35% del fabbisogno energetico totale, confermando il ruolo preponderante di carbone, gas e petrolio nella produzione energetica.Un caso a parte risulterà la Cina, dove si prevede che da qui al 2020 rappresenterà da sola il 70% della crescita delle rinnovabili tra i paesi non-Osce.

Per quanto riguarda il trasporto su strada lo studio evidenzia che è in aumento la produzione di biocarburanti, sebbene ad un ritmo minore rispetto alla produzione elettrica.Il basso sviluppo è dato dal poco sostegno politico che questa fonte sta avendo all'interno dell'UE e degli USA.



giovedì 4 settembre 2014

Innalzati negli USA i limiti di velocità stradali


Chi è un automobilista sa che, almeno in Europa, vi sono diversi limiti di velocità in base al tipo di strada che si percorre.Per esempio in Italia sulle strade urbane c'è il limite di 50 Km/h, invece per le autostrade tale limite è fissato a 130 Km/h.Negli USA, dagli anni '90, c'è stata una graduale revisione dello storico famoso limite massimo stradale di 55 miglia orarie.

Infatti in quegli anni il Congresso autorizzò i vari Stati a fissare i propri limiti di velocità, perchè molte auto ormai erano dotate di ABS, che faceva sì che il tempo di frenata dimuisse di tanto.Molti Stati quindi hanno innalzato di molti il proprio limite come il Texas che l'ha portato a 85 miglia orarie, in Idaho è a 80 miglia ,mentre in 9 Stati ( Kansas, Louisiana, Maine, Montana, Nevada, New Mexico, North Dakota, Oklahoma e South Dakota ) è fissato a 75 miglia all'ora.

La maggior parte degli Stati ,tra cui Michigan, Mississipi, North Carolina, Pennsylvania e Tennessee, hanno portato il limite a 70 miglia orarie.Per gli automobilisti di Delaware, Hawaii, New York, Rhode Island e Vermont invece è di 65 miglia ora.

Ci sono infine alcuni Stati che hanno deciso di mantenere in vigore il limite standard di 55 miglia orarie su tutte le loro strade, e sono l'Alaska ( per motivi di condizioni atmosferiche rigide ) e il District of Columbia.

mercoledì 3 settembre 2014

Ecco quanta spazzatura è bruciata irregolarmente nel mondo


Il problema dell'eliminazione dei rifiuti è sempre più di stretta attualità, sia per quanto riguarda il metodo di smaltimento, sia per le particelle tossiche che la loro distruzione comporta.Ma c'è un altro problema importante al riguardo, e cioè lo smaltimento irregolare dei rifiuti nel mondo.

Da una ricerca del National Center for Atmoshperic Research è emerso che il 40% di tutta la spazzatura prodotta annualmente a livello mondiale è bruciata irregolarmente, per un totale pari a circa 1,1 miliardi di tonnellate.Queste combustioni illegali sono molto pericolose, perchè producono particelle dannose per la salute dell'uomo e contribuiscono ad aumentare l'effetto serra sulla Terra.

In base ai dati raccolti è emerso che dai roghi irregolari derivano il 29% delle emissioni globali umane legate delle piccole particelle ( inferiori ai 2,5 micron di diametro ), così come il 10% del mercurio e il 40% di gas idrocarburi policiclici aromatici.Questi roghi poi sono responsabili del 5% dell'anidride carbonica prodotta da tutte le attività umane.

I Paesi che sono maggiori responsabili di questi smaltimenti irregolari sono, in ordine d'importanza:

- Cina;

- India;

- Brasile;

- Messico;

- Pakistan;

- Turchia.

Questa classifica è spiegabile dal fatto che in quegli Stati vi sono tante megalopoli sovraffollate e con condizioni sanitarie spesso discutibili.Sono inoltre aumentati nei paesi del Terzo mondo i consumi d'elementi elettronici, di cibo e legno, causando così un aumento della quantità totale di rifiuti.






martedì 2 settembre 2014

In arrivo il radar anti-guida contromano


Nel girare con l'auto per strada si è sempre soggetto a rischi, sia per i problemi legati alle avverse condizioni atmosferiche, sia per quanto riguarda gli altri guidatori che spesso non rispettano le regole del codice stradale.Un problema che può capitare, soprattutto in autostrada, è d'imbattersi in automobilisti che guidano contromano.

Per prevenire quest'infrazione è in sperimentazione in Svizzera, e precisamente nel Canton Ticino, un sistema radar che aiuta gli automobilisti a non sbagliare senso di marcia.Quest'iniziativa è partita dall'USTRA, l'Ufficio federale delle strade, che ha fatto installare questi dispositivi all'altezza degli svincoli autostradali.Il progetto partirà in autunno e la sperimentazione durerà 2 anni.

Il sistema funziona così: quando il guidatore imbocca la carreggiata nella direzione sbagliata viene avvertito con dei segnali luminosi e contemporaneamente parte una chiamata d'emergenza alla polizia, così che possa intervenire tempestivamente.

Speriamo che quando verrà messo definitivamente in commercio quest'apparecchio in Svizzera, venga installato pure nelle strade italiane e in quelle del resto del mondo.

lunedì 1 settembre 2014

Mangiare riso aiuta a dormire meglio


Il problema del dormire meno dopo una certa età è sempre più diffuso, specialmente quando si è anziani, dove si tende a dormire in media 1 ora in meno rispetto a quando si è in giovane età.Dal Giappone arriva una notizia interessante che può aiutare a risolvere questa carenza.

Una ricerca della Kanazawa Medical University ha evidenziato che mangiare più riso aiuta a dormire meglio la notte.I ricercatori hanno studiato i comportamenti alimentari di 1848 persone d'età compresa tra i 20 e i 60 anni.Hanno scoperto, a fine esperimento, che chi consumava più riso rispetto ad altri cibi, come pane e pasta, riposava meglio.

Il riso ha infatti un indice glicemico più alto di quello di altri cibi ricchi di carboidrati, come il pane e la pasta.Questo alimento fa aumentare il livello di una proteina chiamata triptofano, che favorisce la produzione di serotonina, cioè l'ormone che regola il buonumore e che aiuta anche a dormire meglio.

Quindi per chi vuole avere un sonno duraturo e tranquillo, il consiglio è di mangiare più risotti a pranzo o a cena, magari con lo zafferano o con i funghi come fa il sottoscritto.

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